Sincrasismo e Arte Sincrasista

      Il SINCRASISMO, neologismo ideato dall’artista-poeta Mattia MATTIAS ha lo stesso significato del ben noto Sincretismo, ossia: fusione. Tuttavia i due termini sono, come si vedrà, assolutamente antitetici.

       Il termine Sincrasismo è stato ideato da Mattias per definire la sua operatività artistica, i cui princìpi estetici (e comportamentali) sono stati raccolti nel Manifesto Sincrasista, stilato e pubblicato, tra il 1986-87, con versione Inglese a fronte di Amelia Rosselli. L’Arte Sincrasista, che può essere Strutturale o Scrittoria, è incentrata sulla sincràsi, ovvero sulla fusione di elementi retti-linei e curvi-linei, il cui prodotto artistico finale non solo rispetta ma addirittura esalta le diversità lineari che concorrono a realizzarlo.

       Il Sincrasismo, pertanto, poiché preserva le diversità degli elementi che riesce a fondere, è da ritenersi assolutamente antitetico al Sincretismo che, com'è noto, dà invece vita ad una miscellanea o fusione indifferenziata di elementi eterogenei. Ciò è ancor più evidente se i due termini vengono usati per definire fusioni di natura socio-culturale, etnica, politica o religiosa. Un esempio macroscopico è quanto già sta avvenendo fra le due più importanti e contrapposte civiltà della nostra epoca: la Occidentale e la Orientale, la cui ineluttabile e definitiva Fusione, ben simboleggiata peraltro dal Logo sincrasista: Tao e Serpente, non potrà che realizzarsi, pena la scomparsa delle rispettive preziose diversità, solo adottando modalità comportamentali sincrasiste. Non a caso Mattias nel derivare il termine Sincrasismo dal greco Synkràsis, lo ha recepito sì come fusione, ma nella sua accezione etimologica che recita: “INSIEME, verso…”. Ed è in tale accezione, completata e formalizzata da Mattias che dev’essere inteso il Sincrasismo: andare, INSIEME, verso… un comune OBIETTIVO, nel rispetto assoluto delle DIVERSITA’ che concorrono a realizzarlo.

 

ENGLISH TRANSLATION

Syncrasism, a neologism created by the artist and poet Mattia Mattias, has the same meaning as the well known term Syncretism: fusion. However, the two terms are, as one can see, absolutely antithetical.

The term Syncrasism was conceived by Mattias to define his artistic works, the principals of which (and behaviour of the same) are collected in the Syncrasist Manifesto. Written and published between 1986-87, with a face-to-face version in English by Amelia Rosselli, Syncrasist Art can either be structural or written. It is based on syncràsi, namely the fusion of the straight
and curved line resulting in a final artistic production which not only respects but actually enhances the linear diversity in the finished artistic work.

Therefore, because Syncrasism respects the differences of the elements while managing to merge them, it can be considered absolutely antithetical to Syncretism, known as the fusion into one common or undefined mass of heterogeneous elements. This is even more evident when the two terms are used in other genres of fusion: socio-cultural, ethnic, political or religious.
A macro-scopical example can be found in what is happening between the two opposing civilizations of our times: Western and Oriental culture. The inevitable final fusion of which (well illustrated by the Syncrasist emblem of the Tao and the Serpent) cannot but be achieved without the penalty of losing their respective precious differences, unless syncrasist behaviour is applied. Not by chance when Mattias coined the term Syncrasism it was taken from the Greek term Synkràsis, which can be interpreted as a fusion, but in the sense of its more remote etymology, namely “Together towards...". There fore, asserted as such, Mattias completed and formalized "Syncrasism" to be understood as follows: moving TOGETHER towards... a common OBJECTIVE, in the absolute respect of the DIVERSITIES advancing in unison for achievement.